Inviato da: Mauro il October 04, 2002 at 05:32:59:
In risposta a: Segni FANICE (Fenici-Punici-Pinocchio, VANICE etrusco)
Inviato da Mauro il October 03, 2002 at 06:19:50:
Ed e' chiaro perche' ci sia stata qui da noi
questa "confusione alfabetica"... perche'
Pinocchio invece di andare a scuola ha dato via
l'abbecedario e se n'e andato con Lucignolo (il
Lucio di Apuleio) nel "paese dei balocchi".
Riporto di seguito il riassunto della questione
collodica.
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Due concezioni geografiche diverse. Per gli
Egiziani il territorio e' un corpo umano con la
testa a oriente, per gli Ebrei e' un corpo umano
con la testa a occidente. Per alcuni dove passa
il sole (il SUD) e' la parte in alto, per gli
altri la parte in alto e' il NORD.
Tenendo fermo il riferimento greco centrale (la
citta' di Atene che nasce dalla testa di Giove)
per alcuni le localita' bibliche sono in
Medioriente, altri sanno invece benissimo che
stiamo parlando dell'Italia e della catena alpina
al centro dell'Europa.
Collodi era uno che sapeva questo grande segreto
e il suo libro piu' che una favola e' una
metafora che descrive il passato segreto
dell'Italia.
Se ci poniamo di fronte a una delle piu famose
scritte etrusche ci ritroviamo di fronte ai segni
grafici "MULUFANICE" (che vengono ufficialmente
letti "MULUVANICE"):
- FANICE come "FENICE" (quella che risorge dalle
proprie ceneri) e' strettamente legata ai FENICI
che in Italia vengono chiamati PUNICI
- possiamo quindi leggere MULU-FANICE come MULU-
PANICE ed ecco davanti ai nostri occhi comparire
il "mulo Pinocchio", l'eroe di Collodi che si
trasforma in un asino (un "somaro" di Samaria-
Sumeria)
Ebbene si', la geografia e' stata rovesciata e
quasi tutte le cose che vengono cercate in
Medioriente (compresa la biblica Gerusalemme)
sono da cercare qui in Italia e nei luoghi
confinanti.
Il "grillo" parlante e' il leggendario GRAAL, la
regione SRAAL (il LARS etrusco letto da sinistra
a destra cosi' come siamo abituati noi Italiani),
ISRAELE biblica.
Pinocchio prima ancora di diventare un asino era
un pupazzo di legno, cosi' come l'Italia era
anticamente considerata un "albero" (un ramo
dell'Yggdrasill celtico che unisce il mondo
inferiore europeo con il mondo superiore africano-
asiatico).
Pinocchio "punico" mostra il cuore del mondo
punico-fenicio con la biblica Tiro in terra
italica (solo dopo, con la geografia rovesciata,
verra' identificata con la Tiro mediorientale).
Il mosaico italiano ricco di reperti archeologici
di tutte le epoche e' rimasto senza i suoi nomi
con cui era conosciuto nel passato (e molte
datazioni di questi reperti sono state sbagliate
sulla base di ipotesi errate).
Nella monumentale tomba etrusca "Francois"
campeggia sul muro la figura del proprietario e
la scritta VEL SATIE puo' essere letta con
l'alfabeto che venne usato in un certo periodo
dando come risultato il persiano "adam
xshayathiya" ("io sono il re") e siccome in ogni
epoca venne usato un alfabeto differente,
la "fenice" risorgeva ogni volta dalle sue ceneri
con nomi differenti.
Ma torniamo a Pinocchio... il semitico "albero"
viene trasformato in pupazzo di legno da Mastro
Geppetto, un rappresentante della famiglia di
Giapeto (uno dei tre figli di Noe').
Piuttosto che studiare gli "alfabeti" con
l'abbecedario che gli avevano comprato, Pinocchio
si reca nel paese dei BALOCCHI e abbiamo sempre
gli stessi segni "FANICE" che questa volta (con
alfabeti differenti da quelli passati) vengono
letti "BALICE", la "terra di BAAL", il "VEL"
etrusco come divinita' "BEL" babilonese-celtico-
ligure. Pinocchio rinunciando agli studi
dimentica il suo passato e si ritrova "asino"
perche' non ci si ricorda piu' che prima ancora
Sin era la Luna e come tale era il simbolo della
nostra penisola.
Perche' Pinocchio possa diventare alla fine
un "uomo" occorre la presenza di una figura
femminile (la fata turchina), cosi' come Lucio
(protagonista di un romanzo di Apuleio) che si
trasformo' in un asino e ridivento' umano solo in
presenza delle divinita' femminile Iside (e penso
non sia un caso che nel racconto di Collodi
l'amico "asino" di Pinocchio sia LUCIGNOLO).
Pinocchio, re Artu', la guerra di Troia e tante
altre mitologie sono fiorite inevitabilmente
sull'onda di un rovesciamento geografico che ha
cancellato ogni memoria storica di questo antico
passato che ha visto per secoli la penisola
italiana come protagonista.
Saluti,
Mauro
http://www,cairomontenotte.com/abramo/
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