Inviato da: Mauro il October 29, 2002 at 05:23:50:
Con la divinita' etrusca TUQULQA iniziamo a
entrare nel dettaglio degli alfabeti iberici.
Purtroppo non sono tutti uguali e abbiamo dunque
differenti fonetiche a seconda di quello usato.
Prendo in esame la fonetica iberica del
tipo "Luzaga". In mancanza del segno T considero
il segno croce come segno T (non e' la T di
TUQULQA ma viene considerata equivalente).
- TUQULQA etrusco si legge DA-N-U-N-L-U-GA,
DANUNLUGA o anche TANUNLUKA
La regione del fegato-mappa sul delta del Po
(quella che i Greci consideravano l'epicentro
pelasgico) viene chiamata in lingua akkadica
DANANU ed e' il segno cuneiforme KAL.
In quanto DANUN-LUGA puo' essere letto come
DANANU-luogo, ma leggendolo al contrario le parti
si invertono e assumono significati ulteriori:
GA-U-L-N-U-N-DA (KAULNUNTA) ha il nome della
regione padana dei fegati-mappa all'inizio
("KAUL", il segno cuneiforme KAL) e siccome il KL
biblico significa INTERO non dovrebbe stupirci
che la parte finale UNDA (UNTA) sia la traduzione
italiana di KL ("intero, unito"), UNIDA (UNITA).
Penso che siano tanti i termini con lo stesso
significato che appaiono insieme come fossero una
bilingue. Tale questione la ritroviamo anche
sulle nostre BANCONOTE e la cosa potrebbe
suggerirci una delle possibili etimologie di
EUROPA:
EURO, in caratteri latini
EYPO, in caratteri greci
"EURO-OPYE" (i caratteri latini da sinistra a
destra e quelli greci da destra a
sinistra), "EUROPYE-Europa" per chi legge come
noi, "EYPORUE-Epiro-Ebreo" per chi legge al
contrario.
Il tema principale di questo accoppiamento R-B, B-
R, sembra quello che biblicamente viene definito
alfabeto di tipo "AsBR", quello che tramuta YQ^B
(Giacobbe) in LGVR (Liguri), mentre i Babilonesi
sono associati a quello di tipo ATBs (nella
Bibbia compare in tempi recenti "ssK" al posto
di "BBL").
Saluti,
Mauro
../
Oggetto:
Commento: