Inviato da: carlo il May 24, 2002 at 16:29:48:
La ricerca su Antares trova nella lingua dei
Hurriti la radice ‘at-ta-ni’ = padre . La
pronuncia nasale accadica della prima ‘a’, che, a
volte (ad es. in Attis) viene esaltata dalla
scrittura, con la prima t SOTTOLINEATA, ‘a(t)-ta-
ni’ fa evidenziare ‘an-ta-ni’: questa è la
paternità normale. La parola ‘tar-su-wa-an-ni’,
per ‘uomo’ conferma (basta: tar [su wa] an ni, e
leggere ritornato an tar ni) . AntaRes è la
genitorialità bisessuale .
Se poniamo la U, identificativa della massima
divinità ittita per tutte le etnie dell'impero,
uguale ad ANTA (che significa ALTO CIELO) allora
abbiamo che ANTA NI = U NI, la massima divinità
femminile etrusca (proto Juno).
Il passaggio non è cervellotico, dal momento che
AN.TAH-SUM è la festa massima di tutti gli dei
del pantheon. Abbiamo, di conseguenza: U SUM, da
intendere come consuetudine religiosa, prima di
tutto, ed HU MUS, la terra che rispecchia l'Alto
Cielo, e, in sumero è 'apparenza' (MUS) di U.
U RAS, Terra, viene identificata come moglie di
AN (UR AN): mi pare una comprova.
Credo che questo 'gioco' abbia degli sviluppi.
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