Inviato da: Mauro il May 25, 2002 at 05:55:23:
Nel percorso da Mestre ai valichi danubiani (la
Ishtar-strada che abbiamo visto partire dalla
costa adriatica) vedo bene anch'io DANTA.
Il monte ANTELAO insieme al gruppo delle
Marmarole e alle Dolomiti di Sesto forma il punto
centrale di questa regione (dove ci sono le tre
cime di Lavaredo e altri gioielli montuosi). La
Ishtar-strada piu' comoda e' quella di girarci
intorno, a sinistra (quella piu' corta che passa
da San Vito, la valle di San Vito eccetera)
oppure quella di seguire il corso del Piave
infilandosi infine nella valle di Padola il cui
valico (Monte Croce di Comelico) e' quello delle
sorgenti del Drava (affluente del Danubio) dove
le due Ishtar-strade si ricongiungono.
Prendiamo la Ishtar-strada orientale seguendo il
Piave e giungiamo al lago di Santa Caterina. A
questo punto, in alto a destra, si apre una valle
dove svetta il paese DANTA segnalato da Carlo.
Che sia questa la strada da seguire ce lo dice il
termine akkadico PADAN (il GIR sumero, il "giro"
italico) che compare ripetutamente nel tratto di
strada che dal lago porta a DANTA. Attenzione a
PD-piede e al suo rovescio DP-TP-DB:
valle DIEBBA (DB)
monte PIEDO (PD)
PIEDOpiccolo (PD)
TABIA (TB) di PIEDO (PD)
TABIA (TB) mosena
TABIA (TB) costa
valle PADOLA (PD)
e arriviamo infine ai prati dove c'e' DANTA che
dal basso domina la valle Padola che porta al
passo di Monte Croce di Comelico.
Per proseguire e ricongiungersi alla Ishtar-
strada occidentale (che passa dalla valle di San
Vito, a sinistra del monte Antelao) e'
sufficiente seguire gli ANTA successivi che
appaiono sottoforma di "ANDA" (gli ANTA sono
legati all'INDIA-Italia vedica e all'Andrea della
Bibbia) che sono il paese di CANDIDE (all'inizio
della valle Padola che porta al passo di Monte
Croce di Comelico) e di seguito SAN CANDIDO (alla
fine della valle dopo il passo).
Terrei anche conto delle Dolomiti di Sesto (dove
appunto si ricongiungono le due Ishtar-strade) e
della loro massima cima che domina la valle che
porta a San Candido, la punta dei TRE SCARPERI.
Anche qui "TARES", TRES-CARPERI, come per il
pizzo dei TRES-IGNORI, con la parola CARPERI che
e' legata allo scrivere, s-crivere, s-cribere, s-
carperi ricordandoci sempre che la "s" e' il
prefisso "che e'" italico-semita, gli altri non
lo usano ("ecriver" e' lo "s-crivere" francese,
"etat" e' lo "s-tato" francese, eccetera).
Saluti (s-hello, s-aloha, s-hola... anche nei
"saluti" c'e' il prefisso italico-semita "s",
"che e'"),
Mauro
../
Oggetto:
Commento: