Inviato da: carlo il July 10, 2002 at 06:59:20:
In risposta a: SUB AS.TE (nidi kussi), "base del trono"
Inviato da Mauro il July 10, 2002 at 05:41:20:
: La "base del trono" che nei fegati-mappa e'
: localizzata ai piedi del conoide Cervino viene
: chiamata:
: Akkadico: NIDI KUSSI
: Segni cuneiformi: SUB AS.TE
: E' significativo che "sub aste" sia anche una
: frase latina che significa "sotto
l'asta", "sotto
: il conoide-Cervino". E' anche facile che sia
: cosi' visto che SUB-sotto come BASE e' perfetto
: (a sua volta risalente a "s-B", "che e' il
numero
: 1", la "base"). SUB anche rovesciato, B-S, non
: cambia di significato e lo leggiamo appunto
: come "BASE" ma anche come BISCIA che e' il
FIUME
: che scorre alla base della montagna.
: Focalizzandoci invece sul "trono" (l'akkadico
: KUSSI) esistono nei fegati babilonesi due
diverse
: scritture:
: Segni cuneiformi: AS.TE
: Segni cuneiformi: GIS.GU.ZA
: Le due scritture sembrano differenti ma hanno
: qualcosa in comune:
: Etrusco-: R-T, RETIA-eccetera
: Semitico: S-T, AS.TE (trono)
: Etrusco-: ER-Et, RETIA-eccetera
: Semitico: GS-GZ, GIS.GU.ZA (trono)
: Quella del nostro passato europeo e'
una "Babele
: linguistica" vera e propria. Ogni parola
nasconde
: decine di sinonimi e di derivazioni e ogni
: differente alfabeto-linguaggio porta a una
nuova
: rilettura di tutti termini esistenti. Osservate
: per esempio come la RETIA sia anche ARAMEA (M-
ARM-
: TA), una "marmitta mirmidone" e tante altre
cose.
: Partiamo da questo:
: Etrusco-: ER-Et, RETIA-eccetera
: Semitico: GS-GZ, GIS.GU.ZA (trono cuneiforme)
: Facciamo il cambio di G con K (una cosa
evidente
: nel vocabolario cuneiforme completo, con
parecchi
: termini che sono sia G che K, come per esempio
: Agade-Akkad)
: Etrusco-: MR-Mt, MRMT, Meremoth, "elevazioni"
: bibliche, un sacerdote discendente di KOZ
: (significa "spina", "s-BANU", "che e' il
conoide
: Banu-Cervino" dei fegati-mappa)
: Semitico: KS-KZ, KUSSI (trono akkadico) e KOZ
: ("spina")
: Questo KOZ (hQVz, "spina") ci fornisce
ulteriori
: sinonimi, derivazioni e quant'altro:
: Etrusco-: ZpHU, "SPU" di SPINA
: Semitico: hQVz, KOZ biblico ("spina")
: eccetera
:
: Saluti,
: Mauro
: ../
: AEVZHtIKLMNPsRSYUpXFT, Etrusco
: BGDhVZHtYKLMNS^PzQRsT, Semitico
: FUdARKGuHNIJPeZSTBEML, Fudark-1
: FUdARKGuHNIJePZSTBEML, Fudark-2
Sono d'accordo con te, Mauro: è una vera babele
linguistica. Una volta poi che abbiamo frazionato
le parole così come sono in sillabe, e supponiamo
la lettura ittita in un verso e la lettura
hurrita nel verso opposto abbiamo la babele al
quadrato. Quando mettiamo un errore di scrittura
di una lettera, abbiamo la babele al cubo. Quando
incontriamo le possibilità della lettura
consonantica possiamo elevare alla quarta potenza.
Il semplice nome della dea laziale NENI, ieri, si
è mostrato, in una possibile lettura hurrita, ENE
IN NI, 'forza vitale di lei'.
Il vocabolario latino poi, porta le espressioni
riscontrate nella letteratura, mentre omette le
espressioni lessicali non riferite da autori.
Sat c'è, ma sate non c'è. Satis est potrebbe
avere un'omologo sat est, e sarebbero
allitterazioni di AS TE.
Sarebbe bello allargare la schiera di chi legge
con la sua testa. Avremmo più risultati.
ciao
Carlo
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