Inviato da: Mauro il July 22, 2002 at 04:15:34:
In risposta a: osso per Mauro
Inviato da carlo il July 21, 2002 at 08:23:19:
Carlo scrive:
> US sarebbe UT. E' cosė?
L'ottavo carattere della sequenza BCD (l'alfabeto
di venti caratteri) e' la lettera biblica "t"
La lettera "t" biblica sono due montagne
affiancate (uguale a una lettera B messa in
orizzontale, che e' simile a un 8)
Il segno 8 compare all'inizio (o alla fine) degli
alfabetari etruschi e camuni di venti caratteri
(potrebbe dunque essere la lettera "B" oppure la
lettera "s")
Comparendo alla fine di un alfabetario potrebbe
essere visto come la T (l'ultima lettera degli
alfabeti successivi) che nella Bibbia si usa come
marcatore nella forma AT (e' presente anche il
carattere A che insieme a T completa l'alfabeto)
Lo slittamento potrebbe dunque riguardare la
lettera s-20 (il verbo essere semitico, "che e'")
e la lettera T-21
Lo slittamento e' foneticamente simile anche se
consideriamo la t-8 e la Y-9 (con questa Y che
appunto diventa G-iordano, G-erusalemme, una G
foneticamente simile alle quattro sibilanti
semitiche, S-Z-s-z)
Che sia uno o l'altro tutto cio' lo ritroviamo
con la T latina che foneticamente e' spesso una Z
(STATIO-stazione, STATIELLI-Stazielli, VENETIA-
Venezia, eccetera)
Tra le T-Z piu' immediate vedo anche TOTA-TUZIA-
TUSCIA
Naturalmente le cose non sono cosi' semplici
perche' gia' nella Bibbia si dice che oltre il
Giordano c'era chi usava per alcune parole la
lettera S-14 invece della s-20, con tutto cio'
che ne puo' derivare
Sto notando che lo slittamento esiste anche con i
numeri biblici:
s-MNh, OTTO ("che e' MNh", con IMMINA che e' la
divinita' hurrita numero SETTE)
Ts^, NOVE (c'e' sia la T che la s e si legge Ts^-
TUSCIA e potrebbe dunque essere TUZIA-TUTIA-OTTO)
Attenzione infine a questo. I nostri numeri
cosiddetti "arabi" non sono quelli propriamente
ARABI, difatti abbiamo:
- nella numerazione araba del X secolo dopo
Cristo, il segno "8" (una B che guarda a
sinistra) e' il numero CINQUE (V-5 che si lega
alle equivalenze TABULA-TAVOLA eccetera), mentre
il numero 8 e' il segno 7 (un SETTE)
- nella numerazione sanscrita il segno "8" e' il
numero QUATTRO
Quando e da chi e' stato deciso che il segno "8"
fosse un OTTO?
Tutto cio' diventa ulteriormente significativo
pensando che l'iscrizione di Yazilikaya riporta
come nome di Teshub i segni "8" e la faccia un
animale. Leggendoli con i termini biblici (con i
numeri che abbiamo visto spostati di una
posizione)abbiamo:
8 = Ts^ (il numero NOVE biblico)
faccia = AP (significa "face, nose, nostril"
oppure "anger")
TESHUB-TESHUP = Ts^AP
Saluti,
Mauro
http://www,cairomontenotte.com/abramo/
Carlo scrive:
: Nella sequenza dei numeri in sumero, penso dei
: Hurriti di Yazilikaya, di un sito oggi spento,
ho:
: 1/3 / Sussana
: 2/3 / Sanabi
: 0001 / Dil
: 0002 / Man , Min
: 0003 / Pis , Es
: 0004 / Limmu
: 0005 / Ia
: 0006 / As
: 0007 / Immina
: 0008 / Us
: 0009 / Ilim
: 0010 / U
: 0020 / Nis
: 0030 / Usu , Es , Is Zu
: 0040 / Nimin , Nin
: 0050 / Ninnu
: 0060 / Sus
: 0600 / Ner
: 3600 / Sar
: Al n. 8, US. Ho sempre letto US SU, e mi
: accontentavo della forma ad osso del grafo del
: numero attribuito agli Arabi. Mi pare, Mauro,
che
: la tua ipotesi di slittamento dell'alfabeto
: dovrebbe far leggere UT TU quello che sarebbe
US
: SU. E' cosė? Ovvero: US sarebbe UT. E' cosė?
: Grazie,
: Carlo
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