Cairo Montenotte fra cronaca e storia

Capitolo 14 - Storie di "liberi muratori"


E' difficoltosa la ricerca di notizie d'ordine massonico sui personaggi che sono appartenuti alla Massoneria, per la naturale riservatezza dell'Istituzione da una parte e per una palese ostitlita' storica dall'altra. Quand'anche la Massoneria volesse esprimersi troverebbe sempre ostacoli da chi vede in essa solo fantasmi sovversivi reazionari.

Una definizione? La Massoneria e' un'istituzione universale che tende all'elevazione morale, materiale e spirituale dell'uomo e dell'umana famiglia, propugna il principio democratico nell'ordine politico e sociale; suo il trinomio: Liberta', Uguaglianza, Fraternita'. (...)

Giuseppe Cesare Abba (Cairo Montenotte 6.10.1838 - Brescia 6.11.1910)

Abba, scrittore e patriota.

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La Loggia Sabazia N. 96 all'Oriente di Savona si onora di annoverare tra i suoi membri questo grande Fratello. In occasione del centenario di fondazione di detta Loggia (1969), leggiamo: "Esaltiamo i nomi di coloro che il 25 ottobre 1869 fondarono la prima Loggia massonica in Savona; tra essi Federico Pescetto, Paolo Prudente, Cesare Favari, Stefano Benech, Giuseppe Cesare Abba. (...)

Sisto Anfossi (Dego 29.3.1797 - Torino 9.12.1880)

Sisto Anfossi e' tra i sette fondatori della Loggia massonica Ausonia. Lo troviamo con la qualifica "Sisto Anfossi da Dego; medico, vecchio cospiratore per la liberta' italiana". Il suo nome e' nel dizionario dei piemontesi compromessi nei moti del 1821 (episodi di S. Salvario).

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L'8.10.1859 l'Anfossi con altri sei Fratelli da' inizio alla prima riunione. Viene eletto Maestro Venerabile Filippo Delpino... (...). I nomi degli altri componenti sono: Carlo Flori da Reggio Emilia, Francesco Cordey da Losanna, Giuseppe Tolim da Varallo Sesia, Celestino Peroglio da Palestro, conte Livio Zambeccari da Bologna. (...)

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Anton Giulio Barrili (Savona 14.12.1836 - Carcare 14.8.1908)

Anton Giulio Barrili, romanziere, giornalista e patriota. (...)

Angelo Rodino (Cairo Montenotte 23.07.1863 - Genova 13.05.1961)

Lo troviamo arruolato all'eta' di 16 anni e nel 1882 a soli 19 anni e' sottotenente di Fanteria. Il primo marzo 1896, tenente nel trentaseiesimo battaglione, partecipa col generale Baratieri alla funesta e sanguinosa battaglia di Adua contro le enormi forze abissine del Negus Menelik. Tenente colonnello nel trentunesimo reggimento Fanteria partecipa alla guerra contro l'Austria: due volte ferito negli attacchi alle trincee nemiche, viene decorato di medaglia d'argento (regione del Carso, 2 luglio 1915). Da testimonianza di un soldato, il Rodino controlla personalmente gli avamposti e coi suoi soldati divide il rancio in trincea.

Maggiore generale nel 1917, gli viene assegnato il comando della brigata Pesaro. Il 15 giugno 1918 rifulge il valore della sua brigata nel bloccare la vigorosa offensiva austriaca. Per atti di ardimento in tale azione, merita la croce di cavaliere dell'ordine militare di Savoia, massima onorificenza militare (Grappa, 15-16-17 giugno 1918). E' dell'agosto del 1918 il dono di un Buono del Tesoro che il Rodino offre ai suoi soldati di trincea: "... Questo modesto ricordo offre il tuo generale a te che nella dura trincea hai sofferto nel corpo e nell'anima..."

Il 25 novembre 1918 il consiglio comunale di Pesaro gli conferisce la cittadinanza onoraria per alte beneremenze verso la patria acquistate nelle eroiche azioni dello Zebio, del Sober, dell'Isonzo, dell'Asolone e del Grappa. Nello stesso anno viene nominato "Commendatore della Corona d'Italia dei santi Maurizio e Lazzaro".

Il 20 gennaio 1919 il generale Lombardi comandante del VI Corpo d'Armata decora il Rodino con medaglia d'oro per avere onorato l'Armata quale comandante della brigata Pesaro. L'undici ottobre 1919 Giorgio V, Re di Gran Bretagna e Irlanda, a mezzo Winston Churchill, suo Ministro, lo nomina membro onorario del "Distinguished Order". Nel 1920 gli viene assegnato il comando della Divisione Piacenza. Nello stesso anno lo troviamo "primo attore contro il nemico interno che infesta l'Italia; e' riferimento alla tentata rivoluzione dell'anarchico internazionale Enrico Malatesta.

Nel 1932 il Rodino chiede di essere collocato nella "Riserva" non approvando (come da lettera a Vittorio Emanuele III) la disparita' economica di trattamento tra alti ufficiali e ufficiali inferiori in quantro "entrambi in egual misura avevano onorato la Patria". E ancora l'invito reale, non accolto, a ritornare sulla sua decisione, con l'offerta della onorificenza di Senatore a vita.

Il 29 ottobre 1939, Vittorio Emanuele III lo nomina "Commendatore dell'Ordine Coloniale della Stella d'Italia". "Angelo Rodino visse per la Patria" e' scritto sulla lapide spoglia come da sua volonta'. Le alte onorificenze che hanno onorato la sua vita di cittadino e di soldato restano a testimoniare la fedelta' agli insegnamenti massonici.

Ogni anno, durante i Lavori funebri della R. L. Canalicum N. 982 all'Oriente di Cairo Montenotte, il suo nome, unito a quello dei Fratelli passati all'Oriente Eterno, e' scandito a imperituro ricordo. Rodino Angelo - Membro della Loggia Massonica "La Cisalpina" di Milano. Maestro in data 02.07.1896 - Matricola generale affiliati del Grande Oriente italiano N. 10938. 33^ grado del Rito Scozzese.

Alessandro Sattamino (Cairo Montenotte 1819 - 1887)

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Ettore Zunino (Cairo Montenotte 1.3.1881 - 1.3.1946)

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Virgilio Zunino (Cairo Montenotte 21.10.1884 - 7.1.1970)

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Massoni in Val Bormida tra il XIX e XX secolo

Oltre ai personaggi citati in questo capitolo, sono stati reperiti dai documenti i seguenti nominativi:

Abba Pietro Cairo Montenotte, 31.9.1879 medico
Abbate Salvatore Cortemilia panettiere
Baccino Giuseppe di Giovanni Cairo Montenote, 6.7.1868 insegnante matricola 30883, L. Sabazia di Savona
Barlocco Amerigo di Domenico Carcare, 8.2.1880 medico matricola 21804, L. Trionfo Ligure di Genova
Bordoni Arnaldo di Enrico Altare, 13.8.1877 matricola 16239, L. Sabazia di Savona
Bracco Mario Cairo Montenotte, 30.7.1892 avvocato
Castiglia Federico di Carlo Pallare, 20.10.1880 chimico matricola 40122, L. Stella d'Italia di Genova
Cavallero Giovanni Cairo Montenotte carrettiere
Del Buono Pietro di Gaetano Altare, 3.10.1979 industriale matricola 15559, L. Sabazia di Savona
Delfino Alberto Giorgio Millesimo, 30.5.1884 studente
Delfino Carlo Millesimo avvocato
Delfino Luigi di Carlo Millesimo, 19.8.1858 possidente matricola 16492, L. Sabazia di Savona
Diana Felice Saliceto, 15.6.1877 medico
Diverio Carlo di Carlo Dego, 6.9.1891 impiegato matricola 53909, L. Statiella di Acqui
Galli Giovani di Francesco Giusvalla, 27.12.1869 costruttore matricola 18169, L. Stella d'Italia di Genova
Gallina Sebastiano Cortemilia, 1.1.1872 ufficiale del regio esercito
Garolla Giobatta Osiglia, 22.8.1869 cuoco
Genta Silvio di Carlo Carcare, 18.3 1870 chirurgo matricola 15290, L. Secolo Nuovo di Genova
Lavagna Pietro di Lorenzo Altare, 3.10.1879 industriale matricola 11636, L. Sabazia di Savona
Moizo Lorenzo di Giobatta Saliceto, 23.9.1874 avvocato matricola 29429, L. Sabazia di Savona
Momigliano Eucardio Monesiglio, 18.10.1888 avvocato
Pera Francesco di Giobatta Calizzano, 18.10.1852 proprietario matricola 44048, L. Sabazia di Savona
Prato Luigi Spigno sellaio
Quaglia Giovanni Cortemilia, 20.2.1883 capitano del regio esercito
Rabino Stefano Spigno impiegato
Rattonetti Giuseppe di Giovanni Murialdo, 15.8.1886 ingegnere matricola 44830, L. Sabazia di Savona
Ravazza Carlo Cortemilia farmacista
Riolfo Eugenio Monesiglio, 3.12.1863 direttore esercizi
Rossi Francesco Spigno, 19,5,1895 cancelliere
Scapaccini Giovanni di Giuseppe Millesimo, 6.8.1866 segretario comunale matricola 15507, L. Sabazia di Savona
Scrivano Antonio Spigno 14.9.1870 impiegato
Sugliano Giuseppe Carlo di Giovanni Dego, 10.8.1885 pensionato matricola 19316, L. Nino Bixio di Viterbo
Torelli Emilio Cairo Montenotte ingegnere
Zunino Pietro Attilio di Pietro Cairo Montenotte, 20.10.1873 commerciante matricola 15508, L. Sabazia di Savona