Luis - Risorgimento nelle Langhe, aristocrazia e comunismo
Mario Sani
- Colonnello di fanteria, congedato con il grado di Generale
- Nel libro "L'esercito italiano e la questione fiumana", il generale Luigi Emilio Longo dice di lui: "II profilo di carriera dell'interessato era piuttosto atipico, essendo stato promosso in soli quattro anni da capitano a colonnello (e sarebbe interessante, ancor oggi, conoscere in base a quali strani meccanismi valutativi fosse stato possibile alle commissioni d'avanzamento dell'epoca dar luogo a siffatta progressione)"
- Capo dell'Ufficio Politico Militare della Tripolitania dal 1916 al 1918
- Torna in Italia dopo essere stato messo sotto inchiesta per avere venduto beni di proprieta' dell'esercito per guadagno personale
- Nel 1919 a Fiume partecipa all'impresa di D'Annunzio come comandante del Quarantesimo Fanteria della Brigata Bologna
- Segretario Generale del Comando di Fiume nel 1920
- Sorpreso mentre vendeva beni (tappeti, quadri) del Palazzo del Governo ad alcuni privati
- Lascia la citta' con numerosi documenti prelevati dagli archivi della reggenza
- Nel 1922 si iscrive al Partito Nazionale Fascista
- Luigi Federzoni lo difende da tutti gli attacchi e dalle pendenze penali a suo carico
- Ufficiale dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro
- Cavaliere dell'Ordine Coloniale Stella d'Italia
- Prefetto di Sassari nel 1923
- Regio Commissario di Andria e di Trani nel 1924
- Regio Commissario di Altamura nel 1925
- Podesta' di Zara
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