Luis - Risorgimento nelle Langhe, aristocrazia e comunismo
Stallani di Cairo Montenotte
Dagli Stalani di Priola agli Stallani di Cairo Montenotte:
- notaio Domenico Stalani (nato a Priola) + Anna Teresa Cerrina
- Angela Margherita Stalani
- Angela Maria Stalani
- Giuseppa Stalani
- Rosa Caterina Stalani
- medico Gianpietro Stalani + Giulia Zechino (nata a Bagnasco)
- sacerdote Domenico Stalani (nato a Priola, circa 1750, confratello della congrega di San Filippo di Bagnasco)
- Rosa Stalani + Giuseppe Biestri
- Teresa Stalani
- Maria Stalani + medico Oddone
- Margherita Stalani + notaio Antonio Francesco Sburlati di Pareto
- Anna Maria Stalani + Gallina
- notaio Carlo Stalani + Annetta Bianchi (suocera di Giovanni Dogliotti)
- cavaliere Angelo Celso Vincenzo Stallani (Bagnasco, 28.7.1788 - Pisa, 10.4.1831), "nell'esercito francese dal 15.4.1809 al 1.8.1814 e ne era tornato col grado di tenente di cavalleria e con la croce della Legion d'Onore. Il 23.12.1814 era stato arruolato nell'esercito piemontese come sottotenente dei granatieri nel reggimento provinciale di Acqui. Il 28.3.1815 era stato promosso tenente dei granatieri e il 16.7.1820 capitano. Usci' dai moti del '21 senza subire condanne. Il 1.1.1822 era di nuovo inquadrato nel ricostituito reggimento Acqui, il 4.2.1827 era promosso capitano e il 16.4.1831 veniva collocato a riposo col grado di maggiore"
Il capitano Angelo Celso Vincenzo Stallani e i suoi amici cairesi, dopo l'infelice esito dei moti insurrezionali piemontesi del 1821, diedero ospitalita' e ristoro a Santorre di Santarosa e agli esuli in transito. I circa 500 fuoriusciti, in gran parte studenti all'Universita' di Torino provenienti da Alessandria, si portavano verso la Riviera per evitare gli arresti. Per iniziativa di Stallani, il fornaio di Cairo fu svegliato e molte ceste di pane furono portate fuori dal borgo dove si erano sistemati gli esuli.
Annetta Bianchi, la madre di Angelo Celso Vincenzo Stallani, era la suocera di Giovanni Dogliotti:
- Giuseppe Maria Bianchi
- Annetta Bianchi + Gavotti
- Giacinta Gavotti + Giovanni Dogliotti di Vesime