Inviato da: Mauro il March 20, 2002 at 04:06:37:
In risposta a: Confutazione della Lettura Circolare Sumerica (LCF)
Inviato da Dario il March 19, 2002 at 19:09:15:
La tua rigorosita' mi piace. Ti invito a
considerare le mie conclusioni confidando che tu
possa constatarne pienamente la fondatezza
(anch'io mai avrei creduto a tutto cio' e sono
rimasto sbalordito da come l'evidenza della
questione sia concretamente sotto i nostri
occhi). Tra parentesi sono convinto che i segni
alfabetici italiani siano molto piu' vecchi di
quanto si pensi, che le datazioni siano sbagliate
basandosi sulla data greca dell'alfabeto di Cuma
quando qui da noi era gia' da secoli-millenni che
li si usava e infine la scarsita' delle
iscrizioni durature e' riportata nella Bibbia
dove si ordina che le pietre non vengano toccate
in alcun modo, al limite soltanto accatastate
(una regola che vale difatti anche per i Celti e
i Liguri). Passo agli esempi che sono possibili
agendo sulla Bibbia (un testo uniforme, mentre le
iscrizioni etrusche appartengono a epoche
diverse, codifiche diverse e ciascun gruppo di
esse andrebbe analizzato diversamente):
12345
ABGDh-VZHtY-KLMNS-^PzQR-s (dritto)
12345
sRQzP-^SNML-KYtHZ-VhDGB-A (rovescio)
I termini che prendo dalla Bibbia (la riga in
alto) sono esatti (ho un CD con tutti i caratteri
originali):
1-9-1: sMs, Shamash (il sole)
1-9-1: AtA, il sole come UTU
10-16-19-2: Y^QB, Giacobbe
10-16-19-2: LVGR, Liguri
14-8: NH, Noe'
14-8: HN, AN (cielo sumero, Anu)
sYLh, Silo (prima capitale biblica)
ALYP, Aleppo (Alba), Alpi
ABRhM, Abramo
sRBPt, Serapide (il culto promulgato da Tolomeo
per unificare Egitto ed Europa)
ABL, Abele
sRY, Assiria
QYN, Caino
GLH, Gallo
TVBL QYN, Tubal-Cain
T^RY GLH, Tauri-Gallo
YRDN, Giordano-Eridano
LBzH, "la biscia"
PLsTY, Palestinesi
hYATL, Italia
KsDY, Caldei
KAzL, Caselati delle tavole eugubine (prima dei
Perazniani-Persiani)
YsM^AL, Ismaele (che viene allontanato da Abramo)
LAtVsY, Lituani?, "lato sia"
DGN, Dagan divinita'-pesce
zQH, Oschi, Aschi
YhVh, divinita' biblica
LP^P, "Alpi-pa(dre)", al contrario "papale"
ALhYM, l'altra divinita' biblica
sYPLt, "is Abele T" (che e' di Abele), al
contrario "del pesce"
YRVsLm, Gerusalemme
LB^Ayt, "la baita", Alba-It(aliana)
sLMN, Salomone ("che e' Alemanno")
AYtH, Aita (il regno dei morti etrusco), "e' Tao"
sLMN-^M, Salomone popolo ("che e' nazione
alemanna")
AYtH-Vt, "e' tota" (il tota-stato)
sLMN-YM, Salomone mare ("che e' mare alemanno")
AYtH-Lt, "e' italiota"
DVD, Davide
z^z, "seis", sei (la stella-scudo a sei punte)
eccetera
L'inversione dell'alfabeto sembra legata alla
nascita degli Assiri. "AB" che diventa "sR", o
meglio "sAB" (che e' padre-origine, Savona-
Sabaudia-Savoia) che diventa "AsR" (la tribu' di
Asher dove si trova la citta' di Savona-Sidone
che nei fegati-mappa babilonesi si dice fondata
in Liguria dall'assiro Shamshi Adad (con il
Monviso chiamato all'epoca Mash).
Oltretutto Sidone e Tiro (Vado-Savona e la Genova
dei Ligures Viturii) diventano un punto di
riferimento della mitologia nordica, ODINO e
THOR. Tutti quanti i popoli europei si ricordano
dei tempi passati ma ognuno li ha ricostruiti o
nella fantasia o nei luoghi circostanti: l'impero
Ittita confinato in Turchia quando si estendeva
quasi ovunque in Europa, i miti Greci racchiusi
in pochi chilometri e cosi' via.
Sembra esistere anche una lettura come quella che
dice Carlo (da destra a sinistra ma con le
singole parole al contrario). Difatti il TULAR
RAsNAL che mostravo nell'altro messaggio assume
ulteriori significati con questo tipo di lettura:
TULAR RAsNAL, lettura classica
TULAP PAMHAL, segni usati
LAHMAP PALUT, rovesciato
Letto come dice Carlo, il cippo confinario
diventa "palo della mappa":
PALU-T LA-HMAP, palo de la mappa (palo della
mappa)
Con la lettura classica TULAR RAsNAL otteniamo
invece:
RALU-T LA-NsAR, "RALU de la NsAR"
R-ALU, con ALU che e' la citta' akkadica, la
citta' di R, oppure ALU-UR, citta'-citta', una
parola "bilingue". Con il suffisso di Sem e' IS-
RAEL, con il suffisso di Cam e' C-RAAL (il
Graal). Puo' essere interessante che come
bilingue il termine RALU sia diventato da una
parte la "citta' di R" (RA divinita' egiziana)
dall'altra la "citta' di L" (EL divinita' cananea)
"NsAR" ricorda sia i Nesi ittiti che i sAR
assiri, l'unione di due civilta' che assume come
denominazione... NAsAR (Nazaria, quella di
Cristo).
Abbiamo comunque il chiaro esempio di come il
suffisso etrusco -AL (che viene indicato per il
Genitivo) sia diventato in Toscano l'articolo. Il
Genitivo (il toscano "di") sembrerebbe invece
provenire dalle T che sono all'inizio delle
parole. In questo senso TURAN scrivendolo
staccato TUR AN sarebbe "RU di NA", la "UR-citta'
di Anu-Noe'", che e' anche URANO e ORIONE (per
chi non usa o non legge il marcatore T della
specificazione). A sconfiggerli ci pensano
SATURNO (il SET dell'alfabeto) e lo SCORPIONE (lo
SCRIVERE).
Per la questione di Orione con le sue stelle
corrispondenti alle piramidi, nel mito questo
Orione molesta le Pleiadi che sono accanto al
Toro cosmico e viene sconfitto dallo Scorpione.
Questa e' mitologia dell'Eridano-Po (difatti
Orione si trova a fianco della costellazione
dell'Eridano). Le Pleiadi sono i laghi della
catena alpina (il bue-toro cosmico) e Orione
viene sconfitto da... Giove GRABOVIO, la
divinita' principale delle tavole EUGUBINE.
Questo GRABOVIO compare nelle tavole anche come
KRAPUVI. Siamo di fronte al KRB che oltre a
essere crab (granchio), cerbo (cervo con le
corna, corvo) e' fondamentalmente il verbo
SCRIVERE, che si ricollega pienamente a cosa
contengano veramente le tavole eugubine, le
molteplici trasformazioni alfabetiche, sotto
forma di liturgia religiosa, di quando le regioni
geografiche e una stessa citta' avevano piu'
nomi, di cui uno in particolare segreto (quello
di Roma lo conosceva solo la divinita' Angerona):
ecriver, scrivere francese
s-KRP, scrip-(to), scorpione
s-KRB, scribere latino
s-KRV, scrivere italiano
La presenza in molte parole italiane della S
iniziale e' dovuta al fatto che la valle padana
nella Bibbia e' SEM, quelli che usano appunto il
semitico "s" che significa "che e'":
etat, stato francese
s-tota (il "tota" delle tavole eugubine che
diventa "stato")
s-M, SEM
H-M, CAM
Io la vedo come una cosa di linguaggi. Sem e'
quello che usa la "s" per il verbo essere, Cam la
lettera C (la H semitica che in Toscana e'
rimasta H mentre nel resto dell'Italia e'
diventata C).
io sono, "s" di Sem
egli e', "H" di Ham (Cam)
essere, "che e' R", "che e' sR"
I am, Ham (Cam)
he is, "s" di Sem
to be (al contrario Iapeto, le lingue indoeuropee)
La bivalenza linguistica SEM-HAM mi pare sia la
stessa presente nei due filoni indoeuropei dove
c'e' il Sarasvati che viene detto Harasvati (il
Soma come Homa eccetera).
Per intenderci il piu' antico reperto che indica
Gerusalemme nel Medioriente e' la tavola
Peutingeriana che si vede chiaramente che' e'
stata fatta su misura per accontentare gli
imperatori romani d'Oriente (quelli che poi
troveranno la croce di Cristo in Medioriente e
darano il via al recupero di reperti
inesistenti). Proprio in questa mappa hanno
oltretutto sbagliato a disegnare i fiumi che
vanno nel Giordano. Come dice la Bibbia ce n'e
piu' di uno che giunge dentro il mar Morto (il
mar Tarantasio, lago Gerundio, che avevamo nel
centro della valle padana) ma appunto non ce ne
sono mica altri da quelle parti di fiumi lunghi,
ne hanno solo uno che forma questo mare
mediorientale (nel disegno peutingeriano se ne
vedono invece due... quello che compare in basso
e' il nostro fiume Ticino).
Ho gia' fatto anche una comparazione della storia
ebraica con quella italiana e tutto collima sia
per il periodo recente (la storia italica si fa
tesa ai tempi della guerra civile e poco dopo
nasce l'impero, "YM-^BRY", il "popolo ebreo", o
anche "^M-^BRY", il "mare ebreo") che per quello
piu' antico (la civilta' terramaricola e quella
villanoviana). Altrettanto si puo' dire con i
reperti mediorientali. Tutti questi luoghi che
sono europei si pensano siano in medioriente per
supposizione ma non esistono tracce tangibili di
questo. Esistono ovviamente i riferimenti a
questo mondo e le cose vanno a posto perche'
altrimenti c'e' il secolare problema che le altre
iscrizioni mediorientali riguardanti l'Egitto non
fanno alcuna menzione a un territorio ebraico
nella zona tra loro e l'Egitto. Una civilta'
cosi' scomparsa non puo' che lasciare un ricordo
mitologico ovunque e difatti siamo presenti come
VEDA tra gli Indiani, come KUNLUN e monte MERU
tra i Cinesi, come UQBAR tra gli Arabi e anche
l'OLIMPO penso fosse questa nostra catena alpina
(vicino alla quale stavano gli Elamiti biblici e
la regione S-ILIM dei fegati-mappa).
Ci sono i collegamenti anche con i Tarquini che
tornano in auge quando nella Bibbia vengono
ritrovati i libri sacri e la notizia del loro
antico passato si diffonde per la penisola, poi
pero' la storia di Roma prende un'altra strada e
inizia l'epoca della Repubblica.
Il "cretino di Troia" (Chretien de Troyes, in
zona francese ai piedi della catena alpina) e'
quello che scrisse il Parsifal dove l'eroe cerca
il Graal per quasi tutta la sua vita... poi gli
dicono che bastava chiedere ed eccola li' la
verita', il Graal era sotto ai suoi piedi.
Israele, la terra promessa, e' questa dove
siamo... altro che le Crociate per salvare la
Terrasanta... appare clamoroso quello che hanno
combinato ed e' perfettamente in linea con il
Baudolino scritto da Umberto Eco dove l'astuzia
portava a inventarsi qualsiasi cosa pur di
portare acqua al proprio mulino. Alessandria,
fondata in onore del papa Alessandro al contrario
e' biblicamente "YRDN-sYLh", "Silo del Giordano",
la capitale biblica della Genesi (vicino a Gerico
che e' Casei Gerola, Voghera). I reperti ci sono.
Tutto l'antico lago-mare Tarantasio-Gerundio-
Morto, che avevamo al centro della valle padana
(vedi anche la vicina Mortara e Lodi che e' Lot
figlio di Abramo) brulica di reperti umani che
vengono datati a partire dal 5000 avanti Cristo.
La stessa capitale biblica ("luogo del riposo"),
in quanto "s-YLH", si legge in Semitico "che e'
YLH", Ilio-Troia, un nome usato per piu' secoli a
indicare differenti luoghi fino alla Ilio-Troia
che e' l'ultima capitale di Israele, la TIRSA
della Bibbia dove OMRI vendica ELAH uccidendo
ZAMRI e mandando in fiamme la capitale. La mia
idea e' che sia TIRO-Genova che nella Bibbia
viene maledetta e le viene cancellato il nome
dicendo che non sara' piu' ricordata da nessuno.
Prende cosi' nome IANUA che si lega direttamente
al NOE' biblico (il GIANO bifronte, nord e sud
dell'Europa noeica, che compare nelle monete
liguri in compagnia di un pesce, monete presenti
nel territorio ligure anche prima che giungesse
l'epoca romana). Lo stesso Giano che quando
scoprirono le tavole eugubine, nel 1444, divenne
il paladino del momento con il suo arrivo
primordiale in Italia. Di li' a pochi anni i
Liguri scoprirono l'America... furono
probabilmente tirate fuori dal cassetto le mappe
del passato, di quando tutto il mondo era ben
conosciuto e navigato (e' grandioso anche
l'episodio dei Cinesi che arrivarono in Italia in
epoca romana e i Romani gli risero in faccia a
sentire questi Cinesi che dicevano di venire da
un luogo lontanissimo con citta' favolose...).
Saluti,
Mauro
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