Mehou italico (Egitto basso, corona rossa)

Ebraico: A-BGDhVZHtYKLMNS^PzQRs-T (0-123456789...)

Etrusco (non quello particolare di Marsiliana ma quello degli alfabetari di venti caratteri molto piu' diffusi nel territorio): AEVZHtIKLMNPsRSYUfQF (123456789...)

Mehou italico, Egitto basso, corona rossa (le ultime modifiche di questa pagina sono state effettuate il 3 marzo 2005):

• un cerchio ligure-piemontese
• il cerchio e' anche una testa (il pugnale sulla testa del tizio sul monte Bego indica la posizione geografica in cui ci si trova)
• le figure si allargano e si moltiplicano
• il cerchio si espande assumendo una dimensione padana aprendosi come una spirale verso i luoghi transalpini, una spirale "micenea" presente sulla costa ligure in epoca premicenea (Borgo Verezzi, Neolitico medio, cultura dei vasi a bocca quadrata)
• la valle padana diventa il conosciuto Mehou, l'Egitto basso con il serpente-spirale che spunta dalla corona rossa del faraone

Memphis biblica e' MP, "di P", "del numero 16", per cui sembra l'ultima del cerchio di 16 luoghi che parte dal lago Maggiore e i numeri cambiano rispetto alla numerazione moderna delle regioni egiziane del Basso Egitto (dove Memphis e' la numero 1, come dire "i primi saranno ultimi" e viceversa). Questa sequenza P-B, 16-1, sembra legata anche a PB-Phoebo, il Febo Apollo che misurava con precisione i luoghi da edificare.

Gli alfabetari di Este di 16 caratteri (con quattro file di vocali soprastanti) sono due e si differenziano l'uno dall'altro in alcune cose tra cui l'inversione della lettera S. Uno ha la S come la vediamo, partendo dal Monterosa e arrivando nei luoghi transalpini con il cerchio superiore (Memphis-Monterosa come numero 1). Nell'altro la S e' girata ("Z") e la stessa geografia porta cosi' Memphis a essere il numero 16. Questi stessi alfabetari sono anche simili alla geografia del fegato-mappa babilonese (entrambi quadrettati) e i luoghi degli itinerari-luoghi divini-terrestri assumono in questo modo una numerazione da est a ovest o viceversa.

Le dinastie solari egizie sono indubbiamente le piu' indicate a essere legate alla geografia solare-circolare ma oltre al sole bisogna vedere come si evolve la storia geografica del territorio. In particolare:

• la parola BALEsTENAC nella lapide picena di Novilara mostra i tre figli di Adamo tutti insieme, BAL-E-sT-E-NAC (Abele e Set e Caino)
• ABELE e' un "cerchio" (BAL letto dal centro in senso antiorario, ABL, il biblico hBL, "lui BL", "una balla-palla-cerchio")
• SET nel centro della parola (sT biblico, stessa "sh" della lapide), ha le due lettere "s" e "T" che portano l'alfabeto italico di 20 caratteri alla sua forma ebraica moderna di 22 caratteri, suggerendo che qualcuno usava la sequenza 0-19, A-R, rispetto a quella che qui riporto come 1-20, B-s (ci sono tanti esempi di parole diverse, ma con lo stesso significato, che hanno gli stessi numeri spostati di una posizione)
• Caino lo si legge CAN partendo dalla fine della parola (il suo inizio e' nella parte geografica opposta al cerchio di Abele e legge le parole al contrario di Set)
• il "cerchio Abele" puo' essere l'inizio di questo Basso Egitto che stiamo vedendo in Piemonte-Liguria, e nel momento che trova l'uscita in territorio transalpino (allungando il "serpente alfabetico" da 16 a 20 caratteri) diventa una spirale che puo' essere facilmente il serpente a spirale che esce dalla corona rossa del Basso Egitto (quello che qui localizziamo con la regione del trono nella regione 17, il Cervino di Ginevra che e' il trono anche nel fegato-mappa babilonese)

• la "muraglia bianca" e' il Monterosa
• Biella e' BI-ELLA. uno-ELLA, cosi' come la ZI-ELLA staziella (dei Liguri Stazielli) e' sei-ELLA (vedi il ZALLE etrusco, ELLAZ, della regione sei)
• EPOREDIA (Ivrea) "e' Po radice", la P-radice che ebraicamente la P e' il numero 16
• la trasformazione successiva di Eporedia in Ivrea suggerisce una numerazione con partenza dal Veneto (per esempio Ivrea al contrario e' AERVI, la AER numero romano VI, il SEI che ritroviamo nel SESIA, "ss" ebraico, e che rende questo luogo la sesta regione del Po partendo dal Mincio-1, Oglio-2, Adda-3, Olona-4, Ticino-5)

• le due lettere GR sono il numero 2 nell'alfabeto ebraico di venti caratteri (partendo da sinistra e partendo da destra) e insieme alle consonanti LT di Leto-polis ("citta' Leto") abbiamo GRTL, la CRDL-Cordela dei Salassi valdostani (loro capitale tuttora non identificata)
• nel fegato-mappa etrusco la regione tra il conoide Cervino e la Serra d'Ivrea (la parte a sinistra del conoide sdraiato centrale) sono le tre parole etrusche incolonnate C, AR, TLUSC (messe insieme sono "CARTLUSC", "CARTL-USC", sempre la CARTL-Cordela dei Salassi valdostani)
• nel fegato-mappa etrusco il segno etrusco P (ufficialmente la lettera R) al centro di questa regione "CARTLUSC", a prescindere dalla sua fonetica ha la forma del simbolo egiziano di questa regione (la coscia)

• la divinita' Hathor in questa posizione ha "sulla testa" il cerchio geografico solare e le due catene montuose (Alpi e Appennini) come due corna (la sua corona ufficiale con le corna e in mezzo il cerchio solare)

• il simbolo della regione "Neith-Atena nord" (persona con mano in testa, reticolato e due frecce) e' simbolicamente uguale alla roccia del monte Bego (persona con "pugnale-freccia" in testa, reticolato e due pugnali-frecce laterali)
• Atena-Minerva nasce dalla testa di Giove (abbiamo qui Neith-Atena che nasce dalla testa della figura divina raffigurata nei testi egizi come Nut-Notte, e nel simbolo del monte Bego il pugnale conficcato nella testa della figura umana collima con la nascita impetuosa di Atena-Minerva dalla testa della massima figura divina)
• la capitale puo' essere Fossano ("fu Sais Nut-Notte", "Fossanut")
• i Liguri Vagienni (V-GN, "5 giardino") di Benevagienna
• il fiume Tanaro (NhR-NT, "fiume Notte", al contrario TNRhN, "Tanaron")
• Mondovi', M-NT-V ("della Notte numero 5")

• il simbolo della sesta regione (montagna e toro) indica il passaggio tra le montagne (Cadibona) e spiega la misteriosa presenza di un'isola davanti ad Albisola (Alba Docilia) nella mappa Peutingeriana (ha la forma di mezzaluna simile al simbolo montagna di questa regione egiziana e non puo' essere sicuramente l'isola d'Elba come suggeriscono le scritte della mappa, piuttosto l'antico Priamar savonese diventato poi una penisola con il suo porto piu' volte interrato come avvenne anche nell'epoca medievale genovese)
• in particolare questo simbolo montagna e' l'egizio DW, al contrario WD, VADA Sabatia (l'odierna VADO ligure)
• i due simboli insieme, montagna e toro, sono gli egizi DW e K3 che insieme sono DWK3, la DEGO della val Bormida nonche' il DOCCO del TO-DOCCO (la montagna di Dego)
• la capitale e' COSSERIA (KHAOUSOU egizia e RA egizio, "Khaousou-Ra, Cosseria") sulla strada che porta alle capitali delle regioni piemontesi
• HUSIVETEZALLE etrusco ritrovato a Mombasiglio ("basiglio", B-ZALLE, "dentro ZALLE", B-Z, "dentro numero 6")
• HUSIVETEZALLE etrusco, Hu-Svtzalle (i Liguri STAZIELLI di Carysto)
• Sta-ZI-ELLA indica il ZI degli ER-ZI, dei SIEI-ZI e dei PREI-ZI (il luogo sulla langa di Cairo, l'occhio di Nut, dove si vede contemporaneamente il mar Ligure e le montagne alpine)
• Osiglia ("ZIALLE")
• Sassello, "s-ZI-ELLA" ("s-Z", "che e' 6")
• Alassio dall'altra parte dei monti sulla costa del mare (ecco ZALLE come ELLAZ, Alassio)
• il mito locale di ADELASIA (Ad-ELLAZ) e ALERAMO (ALLE-RM, il RM di Abramo-Bormida, AB-RM)
• il numero 6 e' uno dei numeri di Abramo prima che sia Abrahamo (con la differenza tra le lettere abbiamo A-B---R-M, 0-1---19-12, 1-7, B-H, "dentro H=7" che e' la regione confinante, oppure con differenza ulteriore abbiamo il numero Z=6)
• i testi egizi riportano questa come capitale della quattordicesima dinastia egizia, quella dei pastori il cui primo faraone e' Yakobaam (siamo nella regione di Abramo e questo faraone ha il nome di suo nipote Giacobbe)

• l'iscrizione in caratteri etruschi MINEMETIES, trovata a Genova, invece di tradurla come "io sono Nemetio" ("mi Nemeties") basta leggerla da sinistra (come siamo abituati a fare) SEITEMENIM, "settimo nome" ("seiteme nim") o meglio "settimo nomo" (i nomi-nomoi sono le regioni egiziane che costituiscono il Basso Egitto e il "settimo nome" e' la regione di Genova).
• la capitale dell'arpione occidentale, Metelis (MTLS), la troviamo nelle consonanti di Staliam (STLM), la moderna Staglieno (l'antico porto di Genova, oggi interrato nel centro della metropoli ligure)
• la capitale dell'arpione orientale, Heroopolis, "e' Rapallo" (vedi anche PL nella numerazione etrusca con Memphis numero 16)
• nella tavoletta del re Scorpione la figura "testa con rami-raggi-fiori" viene presa per il naso da un arpione tenuto da un volatile, cosi' come qui abbiamo una regione "arpione" vicino al "naso della Notte", la riviera ligure di Ponente (vedi figura)
• lo stesso arpione ricorda la geografia di Seti dove il faraone usa una lancia per colpire il ventre del toro alpino (la pancia di Nut)

• nel simbolo di questa regione il cappello di Osiride e' uguale al simbolo presente sul petto del "sacerdote" del monte Bego... sembra la testa di un toro ma girando il segno abbiamo una D cirillica, una ziggurat, un conoide che spunta dietro a un massiccio montuoso (il Cervino dietro il Monterosa), oppure il Monviso che si erge come un triangolo rispetto alla catena montuosa
• che sia un monte oppure l'altro si trova comunque nel petto della figura del monte Bego, oppure come cappello di Osiride che dunque ha la testa come cerchio ligure-piemontese, il cappello-montagna, e il bastone in mano che puo' essere l'arpione costituito dalle due regioni confinanti (numero 7 e numero 8), con il resto del corpo destinato ad allungarsi negli Appennini italici

Numero egiziano	Nome della regione	Capitale	Capitale in greco		Divinita'	Memphis numero 1	Ebr (Etr)	Ebr (Etr)	Memphis numero 16	Ebr (Etr)	Ebr (Etr)
10	Toro nero	Hout Her-ib	Athribis		Horo	10	K (M)	L (N)	7	H (I)	S (R)
11	Toro domestico	Hesbe'	Pharbaetos		Set	11	L (N)	K (M)	6	Z (t)	^ (S)

• la capitale Athribis della regione 10 sono le consonanti di ARZABOTTO e con l'aggiunta della M specificativa abbiamo M-Arzabotto, "di Arzabotto" (la nascita del nome puo' derivare dall'insieme delle lettere ebraiche ed etrusche che indicano questa regione, IR etrusco e HS ebraico, che sono sia l'IRSH-BYT, "numero 10 casa", di ARZABOTTO che IRHS, la divinita' HORUS
• anche il nome della regione, "Hout Her-ib", riprende le consonanti di Marzabotto (M-Her-s-ib-Hout, "di Her che e' ib-Hout")
• pero'... anche la regione 11 (Set, il nemico di Horo) ha i nomi giusti (Hesbe' e Pharbaetos) che sono tutte lettere riconducibili a Marzabotto... e sapendo della lotta tra Horo e Set c'e' da pensare che qui sia avvenuto qualche scontro epico (siamo anche al centro dell'alfabeto 10-11, K-L, e il rovesciamento di questo alfabeto li porta a essere come due gemelli che uno prende il nome dell'altro, KL diventa LK)
• la sequenza egizia sembra indicare che Marzabotto appartenga a Set (il cui simbolo del cane si ritrova nell'iscrizione etrusca "CAINA" ritrovata a Marzabotto) con Horo che trova spazio sui monti di Reggio Emilia (il cui fiume nasce dal monte Duro, "d'Uro", "di Horo")
• puo' esserci la sorpresa che Horo lo si ritrovi nella valle dell'Arno (il luogo dove Iside lo nasconde dall'ira di Set?) vista la presenza strategica di PRATO che al contrario e' OTRAP, la ATHRIBIS di Horo (capitale della regione 10)
• la battaglia tra LARAN e CELSCLAN negli specchietti etruschi (tondi come e' tondo il cerchio di questo Egitto padano) sembra riportare la lotta tra regione L-11 (LARAN, al contrario NARAL, NhR-L ebraico, "fiume L") e regione K-10 (il CLAN, al contrario NALC, l'altrettanto biblico NHL-K, "fiume-K"), che qui ritroviamo nei panni di Horo e Set

• la capitale Sebennytos come Spina sul delta del Po
• la divinita' Anhour, al contrario RUOHNA (Rouhena-Ravenna)

• non e' detto che Eliopoli biblica (AN) sia la stessa Eliopoli che qui risulta essere veronese-veneta... il simbolo della regione (bastone e segno strano come un lago con quattro fiumi... i fiumi del Paradiso?) puo' essere visto sia nella regione del cerchio ligure-piemontese (BR-ON, Broni pavese con il bastone come forma del fiume Po dalle sorgenti al delta e il segno strano come lago Tarantasio oggi scomparso), oppure come l'attuale Verona (VER-ON, con il bastone come Adige e il segno strano come lago di Garda)
• come "sole" abbiamo al centro del cerchio ligure-piemontese-lombardo la citta' di Sale, Casale ("Ca' del sole"), Aless-Andria (al contrario Airdna-Ssela, Eridano-Sole)
• con Eliopoli al centro della valle padana il resto del fiume Po ha la civilta' veneta di Este che come Padua ha il PD-DP di Depe-Tebe, la capitale dell'altro Egitto che continuamente combattono gli uni contro gli altri (quando uno prevale porta i nomi nel campo dell'altro e viceversa, cosi' una Eliopoli a Verona sposta la Tebe egizia nel Tiber-Tevere e nella famosa Tebe greca prima ancora che in quella egiziana)
• la differenza biblica tra Eliopoli e Tebe e' il nome alla rovescia (AN, Eliopoli, e NA, Tebe)

• le lettere ebraiche SH suggeriscono che sia il lago di Iseo ("iseho")
• la capitale Avaris e' collegata con la regione 6 di Xois (quella di Abramo-Bormida) e in entrambe abbiamo la presenza degli Hyksos della quattordicesima dinastia egizia e del loro faraone Yaqobaam... da una parte Giacobbe e dall'altra Esau' (i due figli di Isacco) con la questione della primogenitura che Giacobbe trucca le carte e cambia la geografia... per esempio con l'inversione dei numeri la regione torinese si ritrova nella geografia lombardo-veneta, ma puo' esserci anche il famoso "piatto di lenticchie" ad allontanare Esau' dalle montagne sacre Monviso e Monterosa, abbiamo infatti le isole della Campania vesuviana sul meridiano di questa zona lombardo-veneta (l'inganno della "zuppa", NZYD ebraico, Nisida vesuviana e tante isole-lenticchie)
• il legame tra questa regione e quella cairese-abramica persiste nel Medioevo con il monastero bresciano di Santa Giulia, proprietario dell'omonimo monastero di Monastero Bormida, l'inizio della langa cairese dove si trovano Santa Giulia e la cima dei Preizi da cui si vede contemporaneamente il mar Ligure e le montagne alpine (caratteristica che determina il suo essere "occhio della notte")

• il simbolo ibis e' formato dal lago di Como, dalla val Bregaglia (il collo, "gaglia-goglio-collo") e dalla Valtellina (l'ala)
• siamo nella regione "ermetica" dove l'egizio Thot elabora la scrittura (abbiamo le iscrizioni dei Camuni sulla punta dell'ala dell'ibis) e lo stesso ibis ha le consonanti per indicare l'intero alfabeto ebraico di venti caratteri 1-20 (B-s)
• un "capolavoro grammaticale" puo' essere il nome della zona brianzola dove sono state trovati terrazzamenti simili alle piramidi a gradoni egiziane... oltre che B-ARz-NVD (Barzano'), "dentro la regione di Nod" dove Caino si sposta dopo l'uccisione di Abele, abbiamo MONTEVECCHIA che come MONVECCHIA e' la citta' HNVK ("MHNVK", "di Enoch") fondata da Caino e come MONTEVECCHIA lo si puo' leggere M-^--TVA.KI (la prima parte, M^, "m-gn, mogn" che indica "del numero 15", la seconda parte "indoeuropea", TVA.KI, "due qui", i due numeri con cui viene indicata questa regione)
• Magnago, M-^-GY, "della numero 15 regione"

• il delfino e' la forma del lago Maggiore
• la strada valica i monti e scendendo nella valle del Rodano troviamo la regione francese Delfinato... in Italia il numero di partenza della spirale e' sB, la Sabaudia piemontese, e di fianco c'e' il delfino come simbolo-forma del lago Maggiore... in Francia, la fine della spirale, hanno una regione con il nome uguale Bs, sB (la Saboia-Savoia francese), e hanno cosi' duplicato la geografia italica chiamando Delfinato la regione confinante con la loro Saboia-Savoia

• il Cervino dalla parte transalpina (la X nel simbolo indica il valico e riprende la X centrale della mappa a forma di 8 ritrovata a Padova)
• questa regione egizia "trono" si chiama "nidi kussi" nel fegato-mappa babilonese, "base del trono", con questo trono akkadico, "kussi", in linea con la numerazione che lo vede numero z-h ebraico oppure U-Z etrusco
• ZER-MATT come numero ZERO si tiene fuori dalla numerazione 1-16 del cerchio italico che vede Memphis come numero 16

• la divinita' Soped e' in linea sia con la numerazione ebraica s-B sia con il nome attuale della regione, la Savoia-Saboia francese (gemella della regione al capo opposto del cerchio-itinerario, la Savoia-Sabaudia piemontese)
• proseguendo la strada fino alla foce del Rodano possiamo vedere la s-20 nella parola M-^R-s ("della citta' numero 20"), "mars-Marsiglia" che conosciamo come FOKEA-FOCEA greca (ecco FAKOUS, il nome della capitale egizia in lingua greca)