Inviato da: Mauro il June 16, 2003 at 19:06:24:
Con gli ultimi messaggi numerico-semitici
abbiamo evidenziato una cosa che sapevamo gia'
benissimo... gli Etruschi sono collegati
pienamente con la questione SEMITICA-BABILONESE
(vedi anche fegati-mappa, "periodo
orientalizzante" eccetera).
C'e' anche da tenere presente che il mondo
babilonese e' quello che ci ha tramandato il
passato cosiddetto "mediorientale". Per capirci,
una qualsiasi cosa risalente all'epoca "sumera"
e' pienamente integrata nella conoscenza
babilonese.
Dunque:
- sapete come la penso che i Babilonesi per me
fanno parte del mondo italico semitico che
arriva con i suoi confini in Medioriente (la
Bibbia e molte altre cose in Italia)
- non e' ipotizzabile un solo arrivo
antichissimo dal Medioriente e poi dal nulla
questi prendono le stesse caratteristiche del
mondo babilonese mediorientale
- se si vuole pensare alla migrazione ufficiale
dall'Anatolia significa che erano
piu' "babilonesi" che "sumeri" quelli che
arrivarono (e resta comunque il problema di chi
ci fosse prima di loro)
Ma ci pensate poi al paradosso di avversare
l'indoeuropeismo usando pero' le loro ipotesi di
partenza basate sull'origine comune indoeuropea?
Questo per dire che tante cose come i MITANNI
localizzati come origine solamente in IRAN (come
i loro predecessori Hurriti) sono legate
all'ipotesi indoeuropea, altrimenti li si
potrebbe localizzare tranquillamente in molti
altri luoghi.
Giusto in tema (vedi vostri messaggi precedenti
su Mitanni e Hurriti) gli HORITI biblici (che il
loro posto viene preso dal rosso Esau' che
diventa Edom) sono "abitatori delle caverne" che
si lega alla questione di HORO come EUROPA. E'
inevitabile pensare a loro legati al megalitismo
ligure-atlantico. Abramo, il fiume Bormida dei
piccoletti liguri, allarga il proprio territorio
nella penisola con il figlio Isacco, le lettere
bibliche YzHQ (Y-ts-H-Q, notate qui il "tsQ"
TOSCANO oltre che tutta la questione OSCA
italica), eccetera eccetera.
Saluti,
Mauro
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